Vita della scuola • 17.01.2020
CAST Alimenti: anno nuovo, nuova formazione.
L’8 gennaio, nei nuovissimi spazi della Torre Green, estensione ed evoluzione del nostro polo di formazione, abbiamo inaugurato l’anno accademico 2020 con un saluto del maestro Iginio Massari, oggi presidente onorario della scuola, e con una lectio magistralis ai professionisti della ristorazione tenuta dallo chef stellato Riccardo Camanini, alla guida del Lido 84 a Gardone Riviera.
Vittorio Santoro, co-fondatore e direttore di questa che si può considerare, a tutti gli effetti, una scuola del gusto, ha poi ricordato la filosofia che ci anima: “La formazione non si ferma mai: è un percorso che prende contenuti dal passato, per portare verso il futuro”.
Ed è proprio aggiornandosi continuamente nelle proposte, nella modalità e nei contenuti della formazione che la nostra scuola è diventata un riferimento, sia a livello nazionale che internazionale.
Dal 1997, anno della fondazione, la nostra offerta formativa, infatti, è andata crescendo esponenzialmente, coinvolgendo sempre più allievi e professionisti grazie a tre grandi filoni: l’Alta Formazione per chi vuole imparare un mestiere, la Specializzazione per i professionisti che continuano ad aggiornarsi e la Scuola di Impresa, dedicata alla gestione e organizzazione aziendale.
Durante lo scorso anno, i partecipanti ai corsi sono stati circa 2.500, di cui 1.900 professionisti per la Specializzazione, il resto studenti dell’Alta Formazione inclusi gli stranieri.
Nelle proposte per questo 2020, si rinnova la formazione per tutti i mestieri del gusto (peculiarità, unica in Italia, della nostra scuola): nove saranno le edizioni del corso per pasticcere, due le edizioni del nuovo indirizzo pasticcere da ristorazione e d’albergo e sempre due le edizioni del corso per cuoco.
Non mancheranno i corsi per panificatore, gelatiere, cioccolatiere, pastaio gastronomo, pizzaiolo e barman. 95 invece saranno i corsi rivolti ai professionisti, per un totale di 220 giornate di lezioni.
Focus particolari saranno mirati all’evoluzione della cucina: dalla tecnologia al benessere a tavola, fino ad arrivare all’attenzione verso le materie prime e i processi di trasformazione. Ci saranno anche lezioni di organizzazione e gestione aziendale: da sempre la nostra scuola riflette, a volte persino anticipando, le richieste del mercato.
