Conosci i nostri partner • 20.04.2023

Zamira Mukhamedova, Sales manager Area Sud Europa di Les vergers Boiron

Les vergers Boiron propone un innovativo metodo sensoriale per conoscere, riconoscere e degustare meglio la purea di frutta

Con il suo progetto “Fruitologie” (marchio registrato e tutelato) Les vergers Boiron, azienda leader mondiale nella produzione di purea di frutta, porta la cultura e i vantaggi dell’analisi sensoriale in questo settore. Probabilmente proprio solo Les vergers Boiron poteva creare un progetto come questo: originale e rigoroso, che unisce esperienza, passione e visione di marketing. Un progetto e un’opportunità dedicato ai professionisti del cibo, pasticceri, gelatieri, ristoratori e specialisti delle preparazioni alimentari. Coinvolgente e utile per tutti gli interlocutori ai quali si rivolge, Les vergers Boiron è partner di CAST Alimenti per quanto riguarda il mondo della purea di frutta pronte all’uso.

Il progetto Fruitologie parte da una considerazione semplice ma profonda, che apre grandi prospettive: le purea di frutta offrono una serie di caratteristiche sensoriali e gustative specifiche, esattamente come avviene per la degustazione e l’identificazione di molti altri prodotti alimentari e del beverage, primi fra tutti vino e birra. La consapevolezza di questa loro identità è essenziale per comprendere i frutti stessi, i loro diversi processi e l’impatto che questi hanno sui prodotti finali.

“Con il progetto Fruitologie – ci dice Zamira Mukhamedova, Sales manager Area Sud Europa di Les vergers Boiron – abbiamo creato un innovativo strumento in grado di fornire un sistema caratterizzante delle specificità della frutta, aprendo un nuovo capitolo nelle tecniche di degustazione. Fruitologie è un metodo di cultura sensoriale dedicato alla frutta e alla sua trasformazione in purea: prende in considerazione le componenti gustative specifiche per creare una mappa riconoscibile e applicabile di tali sensazioni. In pratica il metodo fornisce le chiavi per degustare e valutare le purea di frutta, in modo da definire e approfondire le loro specifiche differenze gustative”.

La competenza di Les vergers Boiron ha permesso di creare e sviluppare questa nuova disciplina, attraverso la definizione di marcatori linguistici e metodologie basate su tecniche di analisi sensoriale. Il metodo si rivolge ai professionisti del cibo e a tutti coloro che si occupano della qualità della frutta nelle preparazioni alimentari, in particolare quelli coinvolti nell’impiego della purea.

“Fruitologie – aggiunge Zamira Mukhamedovaraccoglie ed esalta tutta la nostra esperienza nel settore, traducendola in un metodo utile e dai risultati riconoscibili.  Da tre generazioni, in Les vergers Boiron, condividiamo una grande passione per la frutta. Pratichiamo il nostro mestiere riconoscendo la frutta come materia viva, che se conosciuta e utilizzata come merita sa offrire straordinarie soddisfazioni.

Il progetto esemplifica ed esprime il DNA e i valori fondamentali della missione di Les vergers Boiron. Nel corso degli anni abbiamo acquisito una combinazione unica di know-how e conoscenza della frutta e della sua lavorazione. Cerchiamo costantemente di arricchire questo patrimonio basato sull’esperienza attraverso un’ampia gamma di attività e, in particolare, attraverso l’analisi sensoriale. Per cuochi, pasticceri, gelatieri, barman o bartender, le purea di frutta e le loro caratteristiche distintive sono molto più che semplici materie prime, rappresentano altrettante opportunità creative. Però, affinché ciò avvenga, bisogna conoscere e comprendere bene i sapori, le consistenze, l’aspetto, la storia e la cultura dei frutti. Questo per capire come migliorare le ricette e creare gusto e valore aggiunto alla creatività, in modo da poter soddisfare i clienti.

Fino ad oggi nessuno aveva ancora creato una guida e un linguaggio sistemico per descrivere e analizzare le purea di frutta, a differenza della letteratura disponibile per apprezzare vini, cioccolato, caffè o formaggi. Con la Fruitologie, Les vergers Boiron offre ai professionisti del cibo una dimensione aggiuntiva all’esperienza di degustazione, per consentire di comprendere le sottigliezze di diversi frutti e prodotti a base di frutta, fornendo loro parole e termini specifici e attentamente studiati in modo che possano apprezzare sapori e arricchire l’esperienza del gusto per se stessi e per le persone che consumano i loro prodotti”.

“La nostra ambizione – ci dice ancora Zamira Mukhamedova – è dare valore ai frutti che meritano di essere meglio conosciuti nei loro aspetti gustativi. Proprio per questo siamo impegnati costantemente in attività formative e informative a sostegno del progetto Fruitologie. Rientra in questa visione anche il rapporto di partnership con CAST, che riteniamo strategico. Le attività di CAST hanno infatti qualità e organizzazione tali da essere sincroniche al nostro progetto. Nel corso del 2023 punteremo insieme a iniziative nelle quali la proposta Fruitologie sarà posta all’attenzione dell’articolato panorama didattico di CAST.

All’interno di queste attività formative si potrà conoscere come si applica la Fruitologie alla professionalità.  Attraverso l’analisi sensoriale viene messo in evidenza tutto l’impegno di Les vergers Boiron per la qualità. Perché selezioniamo la frutta in un certo modo e la lavoriamo seguendo processi che ne consentono la perfetta conservazione di colore, gusto e struttura, nel rispetto delle qualità originali.

Le specifiche tecniche di congelamento e conservazione garantiscono ai professionisti del settore food una gamma completa di prodotti con qualità organolettiche costanti e caratteristiche fisico-chimiche e microbiologiche garantite, disponibili tutto l’anno. Prodotti sicuri, certificati, naturali, senza coloranti, conservanti o addensanti, pensati per rispondere ad esigenze molto specifiche.  Se la degustazione del vino è conosciuta come enologia, il suo equivalente per la birra è la zitologia e per il formaggio la caseologia, noi introduciamo ora la Fruitologie come nuovo percorso di cultura alimentare e professionale che siamo convinti piacerà molto a tutti i nostri clienti del food service”.