Vita della scuola • 20.04.2023

I corsi manageriali di CAST Alimenti sono una risposta concreta alle necessità di un settore in evoluzione

Dal prossimo autunno inizieranno in CAST due nuovi percorsi didattici dedicati al management che per caratteristiche e “visione” professionale possono essere a ragione definiti “strategici”: Executive Chef e Food&Management Restaurant Program.

I nuovi corsi nascono dalla visione lungimirante della nostra scuola, che dimostra ancora una vota di avere “il polso del mercato”. Fra gli elementi più caratterizzanti dell’evoluzione del mondo gastronomico si colloca infatti la necessità di una maggiore capacità di gestione dell’impresa a livello, appunto, manageriale. Ciò significa poter contare su competenze che permettono allo chef come al pasticcere o al panificatore di aggiungere al proprio bagaglio professionale nozioni utili e concrete per l’ottimizzazione del proprio “sistema impresa”, sia esso un piccolo laboratorio come un ristorante di grandi dimensioni. I professionisti del cibo hanno bisogno, ora più che mai, di essere anche manager di sé stessi e dei propri dipendenti, applicando metodi che sviluppano organizzazione e, soprattutto, sono coerenti con le richieste e aspettative del mercato.

Per conoscere meglio i due nuovi corsi, abbiamo chiesto di presentarci le caratteristiche, le finalità e i vantaggi a chi i corsi li ha ideati, promossi e messi a punto.

Cosa differenzia questi corsi da quelli riferibili alla qualificazione di chef?
“La questione principale – ci dice Dario Mariotti, Business Developer in CAST Alimenti – è passare da un ruolo esecutivo a uno spiccatamente manageriale. Per essere manager non conta solo l’esperienza che ti qualifica, hai bisogno di strumenti formativi specifici. Non li maturi nella tua cucina o nel tuo laboratorio, ma dove la tua impresa si inserisce a livello di tipologia d’offerta, configurazione della struttura in termini di persone e strumenti, mercato e target. Tanto è vero che noi definiamo “executive chef” chi si occupa di gestire in forma manageriale una o più strutture. Quindi con un ruolo di coordinamento e ottimizzazione che non è solo la preparazione dei piatti. E’ chiaro che queste nuove proposte formative rispondono in modo ideale alle richieste in costante evoluzione del mercato, quello di oggi e ancora più quello del prossimo futuro, che vedono la capacità di organizzazione dell’impresa e gestione della stessa con un’importanza che si affianca a quella del saper cucinare se non, addirittura, la supera.
In altre parole: c’è ormai la necessità di un dialogo tra la funzione operativa di trasformazione degli alimenti, il cucinare appunto, e una funzione di programmazione delle attività e controllo dei costi, cioè di conoscenza dei sistemi d’impresa che possono ottimizzare l’intera realtà d’impresa lungo la sua filiera. Queste decisioni devono coordinarsi, inoltre, al posizionamento che l’impresa desidera avere nei confronti dei propri clienti, quelli che già possiede e quelli potenziali. Altrettanto importante è mettere in condizione il proprio personale di lavorare al meglio e con soddisfazione, con meno stress e più gratificazioni. Ai manager del nostro settore è richiesto di affinare una sensibilità nel capire con anticipo dove sta andando il nostro mondo, dove si stanno orientando le aspettative della clientela e come passare a un ruolo più propositivo. Non si può più aspettare che il mercato spinga al cambiamento, o peggio ancora subirlo, costretti a correre ai ripari per cavalcare le tendenze: bisogna diventare protagonisti del cambiamento. Da qui nascono i due nuovi corsi in CAST. I manager del nostro settore hanno bisogno di linguaggi e riferimenti per collocare l’attività di una o più cucine, ma possono essere anche uno o più laboratori, all’interno di un ecosistema dell’offerta gastronomica che diventa sempre più articolato e dove i cambiamenti sono più rapidi e intensi di un tempo. E che deve essere sorvegliato con sempre maggiore attenzione, soprattutto se si vuole garantire qualità”.

 

Quali sono le caratteristiche più eclatanti dei due nuovi corsi?
“Si può affermare a ragione che il corso di Alta Formazione Executive Chef punta a definire una figura manageriale con una profonda competenza gastronomica e una grande capacità gestionale. Per me è l’evoluzione vera e propria della professione dello chef. Al di là delle dimensioni della struttura in cui opera, tipo di cucina e target di riferimento, deve saper colloquiare con gli altri reparti dell’impresa ristorativa per contribuire in maniera significativa a determinarne la strategia, l’offerta gastronomica e la remuneratività dell’attività. Per questo motivo l’executive chef è una figura di alto livello, uno snodo cruciale all’interno della struttura ristorativa, un manager che lavora per obiettivi e per il quale, come tutte le figure manageriali, l’aggiornamento professionale ed il confronto con le linee di tendenza del mondo esterno, cioè la formazione, sono esigenze imprescindibili. Sono contento di poter dire che CAST Alimenti, forte della sua esperienza nella formazione e della sua competenza in ambito di strutture alberghiere e format di ristorazione, è la prima scuola in Italia ad aver istituito un corso di Alta Formazione Manageriale per questa figura professionale. Il corso ha l’obiettivo di inquadrare le competenze legate al profilo dell’executive chef che si caratterizza per una formazione solida, l’acquisizione di un metodo di lavoro, la padronanza delle tecnologie e di valorizzazione delle informazioni. Questa esclusiva proposta formativa creata da CAST si struttura per moduli comuni con un’altra specifica Alta Formazione Manageriale, ossia quella del Food&Management Restaurant Program. Da sottolineare come le due figure professionali abbiano un loro profilo distintivo, ma significativi obiettivi comuni: ecco perché iscriversi ad un corso dà l’opportunità di frequentare, facoltativamente e senza costi aggiuntivi, anche i moduli previsti dal percorso parallelo. Nello specifico, Food&Management Restaurant Program punta a formare una figura molto importante nel definire e applicare decisioni strategiche che producono vantaggi economici a breve e lungo temine per le imprese. Persone che sanno applicare meccanismi economici fondamentali sia in fase di acquisto di prodotti, ad esempio, sia di offerta verso la clientela.
Questa posizione manageriale – aggiunge Dario Mariotti – è un vero e proprio coordinatore di tutti i servizi di una realtà ristorativa e alberghiera, gestendo e supervisionando i processi di approvvigionamento, di controllo qualità delle materie prime e di ottimizzazione delle linee di servizio. Come abbiamo voluto ribadire nel presentare questo corso manageriale anche tramite il nostro sito castalimenti.it, si tratta si una formazione dedicata a una professione oggi più che mai attuale e necessaria in uno scenario della ristorazione e dell’ospitalità in profonda riorganizzazione, dove il mercato richiede figure che uniscano la conoscenza minuziosa dei meccanismi di funzionamento dell’impresa e degli strumenti di previsione, alla capacità di comprendere e colloquiare con i diversi reparti”.